Cos’è l’osteoporosi?
L’osteoporosi è una malattia delle ossa. Il suo nome deriva dal latino porous bones “ossa porose”.
L’interno di un osso sano ha piccoli spazi, come un nido d’ape. La malata aumenta la dimensione di questi spazi, causando la perdita di forza e densità dell’osso. Inoltre, l’esterno dell’osso si indebolisce e si assottiglia.
L’osteoporosi può verificarsi in persone di qualsiasi età, ma è più comune negli anziani, soprattutto nelle donne. Più di 53 milioni di persone in Europa hanno l’osteoporosi o sono ad alto rischio di svilupparla.
Le persone con osteoporosi sono ad alto rischio di fratture mentre svolgono attività di routine come stare in piedi o camminare. Le ossa più comunemente colpite sono le costole, i fianchi e le ossa dei polsi e della colonna vertebrale.
Sintomi:
Le prime fasi dell’osteoporosi non causano sintomi o segnali di pericolo. Nella maggior parte dei casi, le persone con osteoporosi non sanno di avere la condizione fino a quando non hanno una frattura.
Se compaiono i sintomi, alcuni dei primi possono includere:
- gengive infiammate
- forza della presa indebolita
- unghie deboli e fragili
Se non si hanno sintomi ma si ha una storia familiare di osteoporosi, parlare con il medico può aiutare a valutare il rischio.
Osteoporosi grave
Senza un trattamento appropriato, la malatia può peggiorare. Man mano che le ossa diventano più sottili e più deboli, aumenta il rischio di fratture.
I sintomi di grave osteoporosi possono includere una frattura da una caduta o anche da un forte starnuto o tosse. Possono anche includere dolore alla schiena o al collo o perdita di altezza. Questi ultimi due sintomi possono essere causati da una frattura da compressione.
Se si ha una frattura dovuta all’osteoporosi, quanto tempo ci vuole per guarire dipenderà da molti fattori. Questi includono dove è la frattura, quanto è grave, così come l’età e la storia della salute della persona.
Cause di osteoporosi
Alcune cause chiave portano alla maggior parte dei casi di osteoporosi.
Età
La principale causa dell’osteoporosi è l’età. Durante tutta la vita, il corpo distrugge il vecchio osso e cresce nuovo osso. Tuttavia, intorno ai 30 anni, il corpo inizia a demolire l’osso più velocemente di quanto sia in grado di sostituirlo. Ciò porta all’osso meno denso e più fragile e quindi più soggetto a rotture.
Menopausa
Un’altra causa primaria dell’osteoporosi è la menopausa, che si verifica nelle donne di età compresa tra 45 e 55 anni. A causa del cambiamento dei livelli ormonali ad esso associati, la menopausa può causare il corpo di una donna a indebolire le ossa ancora più rapidamente.
Gli uomini continuano a perdere ossa a questa età, ma a un ritmo più lento rispetto alle donne. Tuttavia, quando raggiungono i 65-70 anni, le donne e gli uomini di solito perdono la forza delle ossa alla stessa velocità.
Condizioni mediche o farmaci
Altre cause dell’osteoporosi includono alcune condizioni mediche come l’ ipertiroidismo. Includono anche l’uso di alcuni farmaci. Esempi di questi farmaci comprendono corticosteroidi orali o iniettati a lungo termine come il prednisone o il cortisone.
L’età, la menopausa, alcune condizioni di salute e l’uso di alcuni farmaci possono essere le cause principali dell’osteoporosi, ma non sono gli unici.
Fattori di rischio di osteoporosi
I maggiori fattori di rischio per l’osteoporosi includono:
- essere femmina
- un adulto anziano
- essere caucasico o asiatico
- avere una storia familiare di osteoporosi
- scarsa nutrizione
- inattività fisica
- fumo
- prendere alcuni farmaci a lungo
- basso peso corporeo
- ossatura piccola
È possibile controllare alcuni di questi fattori di rischio per l’osteoporosi, come cattiva alimentazione e inattività. Ad esempio, migliorare la dieta e iniziare un programma di esercizio può giovare alla salute delle ossa. Tuttavia, non è possibile controllare altri fattori di rischio, come l’età o il sesso.
Osteoporosi senile
Potresti aver sentito parlare di osteoporosi senile. Questo non è un tipo separato di questa malattia – è semplicemente l’osteoporosi causata dall’invecchiamento. Come accennato in precedenza, l’età è una causa primaria dell’osteoporosi. A meno che non vengano effettuati gli opportuni sforzi di prevenzione o trattamento, la crescente ripartizione ossea del corpo può portare a indebolimento delle ossa e osteoporosi.
Secondo le statistiche globali della International Osteoporosis Foundation, circa un decimo delle donne di età compresa tra 60 anni ha l’osteoporosi, mentre i due quinti delle donne di 80 anni hanno la malattia.
Test della densità ossea per la diagnosi
Per verificare l’osteoporosi, il medico esaminerà la tua storia medica e farà un esame fisico. Può anche eseguire test del sangue e delle urine per verificare le condizioni che possono causare la perdita di massa ossea. Se il medico pensa che una persona possa avere l’osteoporosi o che sia a rischio di svilupparla, probabilmente suggerirà un test di densità ossea.
Questo test si chiama densitometria ossea o assorbimetria a raggi X a doppia energia (DEXA). Usa i raggi X per misurare la densità delle ossa di polsi, fianchi o colonna vertebrale. Queste sono le tre aree più a rischio di osteoporosi.
Questo test indolore può richiedere da 10 a 30 minuti.
Trattamento di osteoporosi
Se i test mostrano che una persona ha l’osteoporosi, il medico lavorerà per creare un piano di trattamento. Il medico probabilmente prescriverà farmaci e cambiamenti nello stile di vita. Questi cambiamenti nello stile di vita possono includere l’aumento dell’assunzione di calcio e vitamina D, oltre a fare un adeguato esercizio fisico.
Non esiste una cura per l’osteoporosi, ma un trattamento adeguato può aiutare a proteggere e rafforzare le ossa. Questi trattamenti possono aiutare a rallentare la disgregazione ossea nel corpo e alcuni trattamenti possono stimolare la crescita di nuovo tessuto osseo
Farmaci per l’osteoporosi
I farmaci più comuni usati per trattare l’osteoporosi sono chiamati bifosfonati. I bifosfonati sono usati per prevenire la perdita di massa ossea. Possono essere assunti per via orale o per iniezione. Includono:
- alendronato
- ibandronato
- acido zoledronico
Altri farmaci possono essere utilizzati per prevenire la perdita ossea o stimolare la crescita ossea. Includono:
- Testosterone: negli uomini la terapia con testosterone può aiutare ad aumentare la densità ossea.
- Terapia ormonale: per le donne, gli estrogeni utilizzati durante e dopo la menopausa possono aiutare a fermare la perdita di densità ossea. Sfortunatamente, la terapia con estrogeni è stata anche associata ad un aumento del rischio di coaguli di sangue, malattie cardiache e alcuni tipi di cancro.
- Raloxifene: Questo farmaco è stato trovato utile per fornire i benefici degli estrogeni senza molti dei rischi, anche se c’è ancora un aumento del rischio di coaguli di sangue.
- D enosumab: questo farmaco viene assunto per iniezione e può dimostrarsi ancora più promettente dei bifosfonati nel ridurre la perdita ossea.
- Teriparatide: questo farmaco è anche preso per iniezione e stimola la crescita ossea.
- Calcitonina di salmone: Questo farmaco viene preso come spray nasale e riduce il riassorbimento osseo.
La prescrizione di farmaci è il modo più aggressivo per trattare l’osteoporosi.
Trattamenti naturali per l’osteoporosi
Poiché i farmaci per l’osteoporosi possono avere effetti collaterali, spesso si può preferire altri trattamenti invece dei farmaci.
Diversi supplementi, come trifoglio rosso, soia e cohosh nero, possono essere utilizzati per aiutare la salute delle ossa e alleviare i sintomi dell’osteoporosi. Tuttavia, prima di usare questi integratori, assicurarsi di parlare con il medico o il farmacista. Questo è dovuto a due motivi principali:
- Ci sono pochi, se non nessuno, studi che supportano l’uso di questi supplementi per il trattamento dell’osteoporosi. Di conseguenza, non abbiamo la prova che funzionano.
- Questi integratori possono causare effetti collaterali e interagire con i farmaci che stai assumendo. Dovresti assicurarti di sapere quali effetti collaterali potrebbero verificarsi e se stai assumendo farmaci che potrebbero interagire con il supplemento.
Detto questo, alcune persone riportano buoni risultati con trattamenti naturali.
Dieta
Oltre al piano di trattamento, una dieta appropriata può aiutare a rafforzare le ossa.
Per mantenere le ossa in salute, è necessario includere alcuni nutrienti nella dieta quotidiana. I più importanti sono il calcio e la vitamina D. Il corpo ha bisogno di calcio per mantenere le ossa forti e ha bisogno della vitamina D per assorbire il calcio. Altre sostanze nutritive che promuovono la salute delle ossa includono proteine, magnesio, vitamina K e zinco.
Esercizi
Mangiare bene non è l’unica cosa che puoi fare per sostenere la salute delle tue ossa. Anche l’esercizio è molto importante, soprattutto gli esercizi con carico.
Gli esercizi con pesi vengono eseguiti con i piedi o le braccia fissati al suolo o su un’altra superficie. Esempi inclusi:
- salire le scale
- allenamento di resistenza, come ad esempio:
- pressa
- squat
- sollevamento
- allenamento con i pesi, come ad esempio lavorare con:
- bande di resistenza
- manubri
- macchine per esercizi di resistenza
Questa azione dice al tuo corpo di formare nuovo tessuto osseo, che rafforza le tue ossa.
Tuttavia, questo non è l’unico beneficio dall’esercizio. Oltre ai suoi numerosi effetti positivi sul peso e sulla salute del cuore, l’esercizio fisico può anche migliorare l’equilibrio e la coordinazione, che possono aiutare a evitare le cadute.
Consultare sempre il proprio medico prima di iniziare qualsiasi nuovo programma di allenamento.
Prevenzione
Ci sono molti fattori di rischio per l’osteoporosi che non puoi controllare. Questi includono essere femmina, invecchiare e avere una storia familiare di osteoporosi. Ci sono alcuni fattori, tuttavia, che rientrano nella sfera del controllo.
Alcuni dei modi migliori per prevenire l’osteoporosi sono:
- prendere un sacco di calcio e vitamina D
- fare esercizi con pesi
- smettere di fumare
- per le donne, la terapia ormonale soppesando i pro ei contro
Osteopenia vs osteoporosi
A differenza dell’osteoporosi, l’osteopenia non è una malattia. Piuttosto, è lo stato di avere una bassa densità ossea. Con l’osteopenia, le ossa non sono così dense come normali, ma non sono così indebolite come sono se hai l’osteoporosi.
Il principale fattore di rischio per l’osteopenia è l’età avanzata. La densità ossea raggiunge i 35 anni, dopodiché può diminuire man mano che si invecchia.
In molti casi, l’osteopenia può portare all’osteoporosi, quindi se si soffre di osteopenia, è necessario adottare misure per rafforzare le ossa.
Conclusioni
L’osteoporosi è una malattia che può avere effetti gravi. Può portare a fratture, che possono essere dolorose, richiedere molto tempo per guarire e portare ad altre complicazioni. Ad esempio, il trattamento per una frattura dell’anca può includere rimanere a letto per lunghi periodi.
La buona notizia è che ci sono molte cose che si possono fare sia per prevenire che per curare l’osteoporosi, dal mangiare bene e dal fare esercizi, all’assunzione di farmaci appropriati.