Francesca Cheber

PERCORSO:
Laureata in Scienza e tecnica dello sport presso l’Università di Roma, vince una borsa di studio e inizia a lavorare con la società professionistica di calcio SK Sturm Graz. A Trieste ha cominciato a seguire alcuni atleti che hanno partecipato al campionato International Tennis Federation Juniores. A Roma, ha svolto il ruolo di preparatrice nel settore giovanile della SS Lazio Nuoto e a Graz della GakDive.

Ha collaborato per anni con la Triestina Nuoto, allenando la maggior parte degli atleti della Nazionale Italiana giovanile e seguito tuffatrici senior di rilievo nazionale e internazionale.

Giacomo:
“Quanto è stata importante la tua esperienza in Austria?”

Francesca Cheber:
“Molto perché mi ha permesso di poter spaziare dagli under 8 all’accademia, quindi under 18, e ho potuto collaborare con tantissime professionalità. È stata un’esperienza importante anche perché mi hanno messo a mio agio e hanno sempre voluto un mio supporto: come preparatore dei portieri per la parte acrobatica, la parte di preparazione fisica che era orientata soprattutto sulla parte atletica, quindi sul lavoro del contatto dei piedi e tutti dei lavori che puntavano il miglioramento della corsa.

Già spaziare in tantissime fasce d’età, vedere tantissimo, seguirli in ritiro o durante tornei internazionali mi è servito moltissimo per costruirmi un’esperienza molto ampia.”

Giacomo:
“Come hai lavorato su te stessa in questi anni?”

Francesca Cheber:
“Ho cercato di imparare dai maestri per poter lavorare a livello personale perché mi rendevo conto che avevo un ruolo importante, stavo insegnando un qualcosa e c’era un qualcuno dall’altra parte che mi guardava e che stava prendendo da me e quindi si attivavano i famosi neuroni specchio. I neuroni specchio non sono solo importanti per l’azione motorie che poi decideremo di fare ma anche per l’empatia che andiamo a creare con l’altra persona.

La grandissima Montessori diceva che i bambini imparano da chi amano e proprio su questo ho sempre pensato che dovevo essere un buon esempio concreto.”

Giacomo:
“Chi si avvicina a te e come gestisci la tua attività?”

Francesca Cheber:
“Il mio è un mix di clienti tra donne e uomini di diverse età. Ho anche dei clienti che sono degli atleti che continuano ad allenarsi in maniera seria anche nel dilettantismo che però hanno piacere e voglia di star bene. In base al cliente che ho davanti ovviamente si intraprende una certa tipologia di percorso.”

Giacomo:
“Come stanno andando le cose?”

Francesca Cheber:
“Stiamo ancora lavorando alla crescita, è un lavoro step by step però già nel poter vivere del mio lavoro lo trovo un grande obiettivo. Il che non è una cosa assolutamente scontata in ambito sportivo perché c’è tantissima concorrenza e quindi già avere da guadagnarsi con questo che poi io amo è una gran figata.”

Altri Articoli

Gli ultimi articoli nel mondo delle Scienze Motorie
tumori ed esercizio fisico nell'anziano Tumori ed esercizio fisico nell’anziano
Il tumore rappresenta una delle principali sfide per la salute pubblica e il suo impatto è particolarmente evidente negli anziani. Con il progressivo... Read more » ...
diabete esercizio fisico anziano Diabete ed esercizio fisico nell’anziano
L’invecchiamento della popolazione mondiale rappresenta una delle principali sfide sanitarie ed economiche del XXI secolo. Questo drastico cambiamento demografico pone l’accento sulla necessità... Read more » ...
piede - cenni di anatomia e biomeccanica Il piede: cenni di anatomia e biomeccanica
Anatomia Lo scheletro del piede è costituito da un gruppo di sette ossa prossimali, il tarso, che continua in avanti con le cinque... Read more » ...
cortisolo Cortisolo: il Re degli Ormoni e il Segreto della Salute Ottimale
Il cortisolo, spesso etichettato come “L’Ormone dello Stress“, è invece un elemento centrale nella nostra fisiologia, gestendo risposte che spaziano dall’ impostazione del... Read more » ...
malattia di parkinson ed esercizio fisico Malattia di Parkinson ed esercizio fisico
La malattia di Parkinson (PD) è una patologia neurodegenerativa caratterizzata da una progressiva perdita delle capacità motorie e cognitive, che tende a manifestarsi... Read more » ...
Demenze ed esercizio fisico Demenze ed esercizio fisico
Le demenze rappresentano una delle sfide più rilevanti della salute pubblica mondiale, con oltre 55 milioni di persone affette a livello globale, cifra... Read more » ...