Ginnastica in Gravidanza: dalle origini del movimento culturale ai fondamenti scientifici
Che la Ginnastica in Gravidanza sia una materia in pieno sviluppo, lo si può comprendere analizzando i cenni storici legati a questa pratica. Non esistono infatti documenti che possano confermare una particolare attenzione all’attività fisica delle donne nel periodo della gravidanza. I concetti più moderni si sono limitati a decifrare alcune indicazioni circa lo stato nutrizionale, o quello di astinenza da specifiche sostante e attività, ma mai fino ai tempi recenti, sono state documentate delle linee guida tecnico-scientifiche, circa l’insieme delle competenze pratiche chinesiologiche da utilizzare nel periodo della gestazione.
Alcuni casi contemporanei ed emblematici
Larisa Latynina, prima ginnasta a vincere nove medaglie d’oro olimpiche, che fino al 2012 ha detenuto il record del maggior numero di medaglie vinte ai Giochi, 18, di cui 9 d’oro, 5 d’argento e 4 di bronzo. Poi superata dal nuotatore statunitense Michael Phelps. Tuttora rimane comunque la donna vincitrice di più medaglie olimpiche.
Nel 1958 Larisa, vinse 5 dei suoi ori in gravidanza di 4 mesi, una condizione della quale era al corrente il solo marito ma non l’allenatore. Anche Josefa Idem fece un mondiale di canoa incinta arrivando terza. Nel 2009 la golfista Catriona Matthew vinse un torneo in Brasile incinta di 5 mesi del secondo figlio. Kerri Walsh Jennings, giocatrice di beach volley, era incinta di 5 settimane quando vinse l’oro alle olimpiadi di Londra del 2012. Anche Serena Williams, era alla ventesima settimana quando vinse gli Australian Open. Esistono pertanto discreti casi di sportive d’élite che confermano la possibilità di protrarre persino l’attività fisica agonistica in stato interessante, quando ovviamente l’organismo è una condizione tale da sostenere tale impegno. Tuttavia vi sono ben pochi documenti circa la conoscenza di stati differenti da considerare, quando una madre inizia il suo percorso di gravidanza. Un periodo di vita che può essere meraviglioso quanto difficile, sia per caratteristiche genetiche, sia per carenza di un adeguato livello culturale in materia.
I riferimenti alla mitologia greca, sono senza dubbio troppo scarni di spunti scientifici interessanti, per poter delineare un corretto comportamento e una linea guida applicativa riservata alle donne in gravidanza. Piuttosto, i recenti sviluppi delle Scienze Motorie a partire dal 2000, hanno affrontato questo argomento analizzando il crescente interesse di un potenziale miglioramento per lo stato del nascituro, e per la salute della madre.
A partire dal 2018, Istituto ATS, istituto di formazione professionale in ambito scientifico e tra i principali provider a livello internazionale, ha iniziato a presentare numerosi concetti legati alla maternità e alle linee guida scientifiche aggiornate. Un lavoro che negli anni è stato sviluppato da un team di specialisti e guidato da Valentina Delmonte PhD, ricercatrice, docente universitaria e specialista nel settore delle scienze motorie, con una vasta competenza maturata in numerosi anni di carriera nella ginnastica in gravidanza e nel mondo del pilates. Oggi, a distanza di alcuni anni, migliaia di professionisti hanno approfondito lo studio dei contenuti, presentati nel corso di formazione professionale ATS e iniziato a diffondere le informazioni, presentando servizi alle proprie clienti, che possono beneficiare di adeguate competenze professionali, per vivere al meglio il periodo della gravidanza e garantire un ottimale stato di salute al nascituro.
Il raggiungimento di questo nuovo livello di conoscenza, viene oggi consolidato con la pubblicazione del testo di studio “Ginnastica in Gravidanza” incentrato sul corretto approccio chinesiologico alla gravidanza. Un manuale che racchiude molta essenza delle scienze motorie e non solo, vengono infatti affrontati concetti legati al contesto dell’ostetricia e della nutrizione applicata al periodo gestazionale.
Ginnastica in Gravidanza è un testo innovativo, utile a comprendere e approfondire le linee guida scientifiche e le applicazioni più aggiornate per l’attività fisica in gravidanza. Un testo di riferimento per lo studio e la consultazione.
Nel libro, vengono esaminati numerosi concetti e approfondite tematiche specifiche, come ad esempio il corretto approccio all’esercizio per il pavimento pelvico. È un dato statisticamente rilevante, che molte donne arrivino al momento del concepimento con problematiche legate al pavimento pelvico. Un pavimento pelvico spesso ipotonico o disfunzionale. La gravidanza si è dimostrata essere l’evento più traumatico per il pavimento pelvico. È importante praticare, anche quotidianamente, gli esercizi per il pavimento pelvico con l’obiettivo di migliorare:
• Propriocezione
• Coordinazione
• Rinforzo muscolare
• Capacità di rilassamento
È evidente, che vi sia tutt’oggi in atto una fase di studio e approfondimento delle migliori pratiche da utilizzare nel periodo della gravidanza.
Nel libro, insieme a una nutrita bibliografia scientifica, viene riportato che la maggior parte delle linee guida internazionali a nostra disposizione, raccomanda attività specifiche da intraprendere durante la gravidanza, diversamente da quelle francesi che consideravano accettabile la pratica di attività aerobiche. Australia, Canada, Danimarca, Norvegia e Gran Bretagna raccomandano esercizi di rinforzo muscolare, mentre solo pochi studi hanno valutato la sicurezza e l’efficacia dell’allenamento della forza durante la gravidanza, di cui restano da chiarire i potenziali benefici così da saggiare la prescrizione più sicura in termini di volume e intensità.
Le linee guida canadesi suggeriscono di utilizzare pesi più leggeri e di aumentare il numero di ripetizioni. Raccomandano anche di non sollevare pesi dalla posizione sdraiata supina che, come spiegato nei paragrafi precedenti, può generare ipotensione, a causa dalla posizione dell’utero, e può ostruire il ritorno venoso dall’aorta addominale. Inoltre, le linee guida canadesi rammentano l’importanza di evitare la manovra di Valsalva, che consiste in un’espirazione forzata a glottide chiusa, spesso preceduta da un istante di apnea, e che aumenta notevolmente la pressione intratoracica ed intra-addominale. L’espirazione della donna durante gli esercizi di muscolazione deve essere continua e funzionale, evitando situazioni che possano causare sbalzi pressori. È importante insegnare fin da subito la respirazione corretta, soprattutto alle neofite, in modo tale da evitare disturbi o schemi motori errati durante l’esecuzione degli esercizi.
In generale, l’attività aerobica, abbinata a esercizi di muscolazione e completata da esercizi olistici, si è rivelata il miglior approccio per il mantenimento della salute fisica e psicosomatica per questa categoria. È chiaro che sia bene prediligere attività che non comportino urti o cadute della donna. Quelle riportate nella tabella sono il riassunto delle pratiche consigliate dalla maggior parte dei paesi presi in esame e possono essere tranquillamente suggerite alle gestanti, purché il parere medico sia positivo alla partecipazione della donna stessa. Le linee guida spagnole sono le uniche a fornire un elenco di attività da svolgere con cautela.
Ginnastica in Gravidanza è un progetto di Giacomo Catalani Editore, coordinato e redatto da Valentina Delmonte, con la collaborazione di Simona Repetto ed Elena Bing. Questo libro rappresenta una pietra miliare per lo studio e la comprensione dell’attività fisica specifica durante e dopo il periodo della gravidanza. Delle fisiologiche trasformazioni corporee e di come la ginnastica, possa condizionare un periodo così determinante nella vita di una donna al fine di predisporre al meglio la nascita.
I contenuti scientificamente più aggiornati e la pratica, il più alto livello di formazione professionale presentato in Italia da Istituto ATS.
L’innovativa formazione professionale presentata da Istituto ATS, per la qualifica di: “Istruttore di Ginnastica in Gravidanza”, rappresenta oggi il corso di formazione scelto dai migliori specialisti delle scienze motorie. In oltre 15 anni di attività, Istituto ATS ha letteralmente rivoluzionato il settore delle scienze motorie e della salute, presentando progetti e format educativi avanzati, che hanno avviato una profonda trasformazione di tutto il settore professionale, al quale oggi partecipano numerosi enti e società, che seguono i trend innescati da ATS, determinando fasi sensibili di un movimento culturale in forte espansione.
Tutte le informazioni relative al corso di formazione sono presenti al sito:
www.ginnasticaingravidanza.com
www.istitutoats.com
Per info e assistenza contatta il Numero Verde Gratuito 800.17.30.25