Il cheerleading è uno sport che unisce coreografie con elementi di ginnastica, danza, acrobazia per incoraggiare durante gli eventi sportivi le squadre in competizione.
L’atleta che esegue il cheerleading a livello agonistico è detto cheerleader mentre chi si esibisce prima, dura o dopo le partite è chiamato dance breakets.
LA STORIA
Le prime manifestazioni si svolgevano negli Stati Uniti nel 1880 quando il pubblico cantava per incitare la propria squadra.
Johnny Campbell il 2 novembre 1898 diresse il tifo del pubblico e oggi quel giorno è considerato come la nascita del cheerleading organizzato.
Gamma Sigma è la prima organizzazione che nasce nel 1903 e nacque come un’attività maschile, dal 1923 cominciarono ad entrare anche le donne, percentuale che oggi rappresenta il 97% delle cheerleader.
Attualmente è associato principalmente al football americano ed al basket, mentre sport come il calcio, l’hockey su ghiaccio, il baseball o il wrestling soltanto occasionalmente sponsorizzano squadre di cheerleading.
IN ITALIA
Nel 2013 nasce la FICEC, Federazione Italiana Cheerleading e Cheerdance dopo pochi mesi dalla sua fondazione, viene riconosciuta dalla European Cheer Union. Dalla sua fondazione ad oggi, la FICEC ha organizzato una ventina di competizioni sul territorio Italiano a carattere regionale, nazionale ed internazionale. Ad oggi conta 1500 atleti su oltre 30 società sportive iscritte.
Nel 2015 la FICAD creando un nuovo movimento con oltre 15000 atleti e oltre 600 squadre denominato Federcheer che insieme a FISAC continuano la collaborazione iniziato con FICAD.
La International Cheer Union (ICU) chiede a FISAC e FICEC di valutare la possibilità di una strada comune per il futuro in Italia; nel frattempo concede a FICEC il diritto di rappresentare l’Italia nelle categorie cheerleading ai Campionati Mondiali del 2016. FISAC e FICEC formano così due progetti paralleli di nazionale italiana, hanno rappresentato l’Italia alla manifestazione iridata 2016 svolta ad Orlando.
NEL MONDO
Dal 1997 dopo varie trasmissioni televisive sulle gare di cheerleading e l’uscita di numerosi film sull’argomento, il cheerleading è diventato popolare anche al di fuori degli Stati Uniti. Attualmente tale sport è praticato in tutto il mondo con milioni di partecipanti.